Il Parco Regionale dei Colli Euganei

Un territorio affascinante, una natura rigogliosa, un paesaggio permeato del fascino misterioso del Medioevo e del Rinascimento, un microcosmo complesso ricco di eccellenze in cui il ritmo della vita sembra rallentare per lasciare spazio alla pace, allo stupore e ad una riscoperta della Tradizione. È qui, sullo sfondo di quest'opera d’arte naturale, che Apitaly® prende vita.

Un Parco Naturale

Il Parco Regionale dei Colli Euganei (il primo Parco Regionale del Veneto, istituito nel 1989) si estende su un’area collinare di origine vulcanica di circa 19 mila ettari comprendendo totalmente o in parte, 15 Comuni. Il Parco protegge un territorio vasto e sorprendentemente ricco nel quale si concentrano oltre 1400 specie botaniche, pari a circa 1/6 della flora italiana.

I Colli Euganei sono un gruppo di colline di origine vulcanica che sorgono, isolate quasi fossero un arcipelago, nel cuore della pianura padano-veneta a pochi chilometri a sud-ovest di Padova (la cima più elevata e nota è il monte Venda di 601 m s.l.m.). Sono nati in seguito ad eruzioni sottomarine con effusioni di lava basaltica durante l’Eocene, cui ha fatto seguito nell’Oligocene un’attività caratterizzata da magmi viscosi, che hanno condotto alla formazione di depositi di trachite (circa 30 milioni di anni fa). Il toponimo deriva da un’antica omonima popolazione locale del X – III secolo a.C. circa (“Euganei” si ipotizza derivi dal greco “di nobile stirpe”, per le riconosciute proprietà benefiche delle acque termali).

La peculiare storia geologica ha reso possibile la formazione di una straordinaria biodiversità botanica e faunistica così, in base alla natura e alla composizione del terreno e alle diversità climatiche, si possono individuare le seguenti tipologie di associazioni vegetali: macchia mediterranea, zone prative, bosco di castagno, bosco di querce termofile, boscaglia di robinia.

Al fascino paesaggistico, agli angoli di natura incontaminata si accosta anche una notevole ricchezza di patrimonio culturale: antichi borghi, castelli medievali, eremi, raffinate architetture che raccontano secoli di storia, di arte e di tradizione.

La tranquillità dei Colli Euganei e la magia dei loro scorci sono stati anche ispirazione e rifugio di poeti come Petrarca, Foscolo, Byron e Shelley, che trovarono qui il “paesaggio ideale” per ambientare la loro opera. Per questo i Colli Euganei sono entrati di diritto a far parte dei Parchi Letterari (Parco Letterario di Francesco Petrarca e dei Colli Euganei), la rete riconosciuta e titolare dell’omonimo marchio nata con l’obiettivo di promuovere i territori resi celebri dalla letteratura e dalla poesia e dai loro principali protagonisti.

Oltre ad avere una funzione di tutela ambientale, il Parco si occupa anche della valorizzazione turistica delle risorse naturali. Una fitta rete di sentieri ed itinerari escursionistici consente di esplorare il territorio in maniera sostenibile: a piedi, in bicicletta o a cavallo è possibile scoprire gli angoli più belli dei Colli Euganei immergendosi nella natura e praticando il proprio sport preferito.